Un rovo ed un abete
Trascorrevano insieme ore liete,
Ma un giorno l’abete vanitoso
Iniziò a vantarsi del suo fusto frondoso
“Guarda come sono alto e slanciato
Nessun albero più forte ha mai incontrato!”
Il rovo replicò allora velocemente:
“Fossi in te non mi vanterei spudoratamente!
Devo forse ricordarti degli attrezzi
Che il falegname usa per farti a pezzi?
Così da avere legna per il camino
Non son forse più fortunato io che son piccino?”
Questa favola insegna che non è saggio vantarsi
Dalla vita non si sa mai cosa aspettarsi
Sempre meglio l’umiltà
Di chi anche se ha poco, ha la felicità!
Ecco che mentre dormi scendo sul tuo Blog, come un folletto esce dalla sua casetta, per addentrarsi nel bosco delle favole.
Ascolto e riascolto la lezione che anche questa volta tu hai impartito.
Giusto non è il vanto ma il silenzio, perchè tutto non possiamo prevedere.
Meglio piccini e non notati che alti e grossi per essere subito pescati.
Questo ci narra anche la fiaba del rovo e dell’abete, qui descritta con le tonalità di un lieto canto.
Buona notte Monica e buon riposo
Amica dal cuore rosso vivo.
L’abete, il grande abete, si fa bello di fronte ad un rovo, che passa la sua vita accanto a lui
Ecco la prima stonatura!
Mai farsi premura di esaltarsi, con chi ci sta vicino e vede ogni nostro gesto. Che, già è disonesto, se lo si fa con chi non ci conosce.
Non si gonfia il petto con chi, pieno di spine come il rovo, c’è lo può in un attimo sgonfiare.
E così avviene perchè il vanto è l’orgoglio dello sciocco.
Buona notte amica mia, anche oggi ci hai raccontato una morale
Grazie Monica
Baci (☆_☆)
Ciao Monica
Non mi sarei mai aspettata che tu saresti stata capace di fare parlare un rovo ed un abete.
Questo mostra le tue capacità e mi rende fiera di esserti amica
A presto Monica.:-DDD
Buona seratissima carissima Monica
Tanti auguri per un lieto fine settimana e grazie mille perchè ci allieti con le tue bellissime fiabe , dotate sempre di morale.
Un serenissimo Week end Monica