Lo stratagemma del cavallo di legno

Per molti anni ormai lontani
Ci fu una guerra tra greci e troiani
La donna più bella era contesa,
Nessuno voleva dichiarar la resa.
Ma Ulisse dei greci comandante
Ebbe un’idea brillante:
Un cavallo di legno avrebbero costruito,
Il più grande mai esistito,
Là dentro i greci si sarebbero nascosti
Con armi e scudi ben riposti.
I troiani vedendo quel cavallo abbandonato
Pensarono che dagli dei fosse stato donato
E lo portarono nelle mura della città,
Non sapendo che i greci volevano entrare proprio la’.
Di notte,infatti, uscirono dal nascondiglio
E senza batter ciglio
La città distrussero in un’istante
Di Troia non rimase più niente!
La storia stavolta vuole insegnare
Che dell’apparenza non ti devi fidare
Spesso l’inganno si nasconde
In ciò che agli occhi risplende!

(Monica)

Pubblicato da dilloconunarima

Sono Monica, 37 anni, fiorentina, fiera ed innamorata della città del giglio. Amo tutto ciò che è fantasia e creatività. Adoro Walt Disney, Tolkien, Pollman e (come non farlo) Rowling. Ma sopra ogni cosa scrivo, scrivo filastrocche in rima, e lo faccio con così tanto amore che mi sono chiesta: "perché non scrivere un intero libro in rima?". Per il momento lascio il mio sogno nel cassetto, ma cercherò di rallegrarvi con i miei pensieri in rima quotidiani. Ben presto Vi farò conoscere Fiorenzo. Vi piacerà. Ne sono certa. ;)