In Grecia in un tempo assai lontano
Viveva Medusa, fanciulla dall’aspetto strano:
Aveva occhi di fuoco ardenti
E al posto dei capelli terribili serpenti,
Lo sguardo assai pericoloso
Trasformava in pietra chi lo incrociava timoroso.
Ma altri poteri Medusa nascondeva:
Il sangue che nel corpo le scorreva
Nelle vene di destra avvelenava
In quelle di sinistra resuscitava.
Per raccogliere questo sangue portentoso,
Perseo le recise il capo mostruoso.
Dopo quel gesto così violento
Accadde però un grande portento:
Da quella orribile testa recisa
Usci’ fuori una creatura decisa
Era Pegaso il cavallo alato
destriero più bello mai fu incontrato.
Col manto bianco avanza fiero
Spiega le ali e vola altero,
Dimostrando che dai momenti peggiori
Cose belle possono uscir fuori
Come quando all’improvviso
Da una lacrima spunta un sorriso!
(Monica)
Ma e bellissimo Monica..
Buona serata…
Complimenti bellissima….Buona serata
Davvero un bel racconto. Non lo conoscevo.
Sapevo di Medusa e di Perseo ma non le origini di Pegaso, cavallo alato del quale nessuno mi aveva raccontato.
Grazie Monica
Sei squisita
Buon pomeriggio a te