Un giorno la volpe molto astuta
Iniziò con la pantera una discussione arguta.
Disse infatti la pantera all’amica
Senza fare troppa fatica
“Chi tra noi e la più bella?
Io sono flessuosa e snella
E gli uomini credi a me
Le belle donne le paragonano a me!
Tu invece sei piccola e goffa
Per esser bella non hai la stoffa!”
Rispose la volpe stizzita
“Ma guardati, sei smagrita!
E a ben vedere la mia pelliccia,
A volte argentea a volte rossiccia,
Da molte donne è usata come mantello
Folto, caldo e assai bello!”
Insistette la pantera presuntuosa
Dall’andatura elegante e maestosa
“Non pecco certo di vanità
Elogiando la mia beltà
E non sbaglio son sicura
Nel dire che sono la più bella creatura!”
La volpe all’udir quella affermazione
Ebbe un attimo di esitazione
E capi’ che la pantera
Non badava alla bellezza vera,
Rispose allora tranquillamente
“Io non son bella per niente!
Tutti elogiano la tua bellezza
Mentre di me è nota la saggezza”
La pantera ahimè sconfitta
Non poté che stare zitta
Imparando questa lezione
Cui vi prego di fare attenzione:
l’intelligenza e la bontà
Son doti migliori della beltà
(Monica)
Ma chi le ha tutte e due, non si deve lamentare, perché ad averne di più, non è capitato mai, neppure a Re Artù
Buona serata splendida e saggia amica mia.
Sei un regalo meraviglioso e la tua amicizia un premio )^___^)