Se la chiami ti risponde,
nella valle la tua voce diffonde,
Ripetendo l’ultima parola
Che veloce nell’aria vola
Non una volta ma all’infinito
E tu ne rimani assai stupito
Perché quello che hai appena detto
L’eco te lo rimanda indietro diretto,
E tu ti riascolti senza parlare,
Mentre una risata ti vien da fare,
Ma ride anche lei se ridi tu
E di ridere insieme non si finisce più!
(Monica)
Eco,
la ninfea condannata (da Era) a dire soltanto l’ultima parola,
perchè pettegola le era stata messa accanto da Zeus,
per essere distratta, mentre questi la tradiva.
La ritroviamo, poverella, quando gridiamo al vento, sulle montagne.
E’ strano il gioco del suono che si perde e poi riflette, per ritornare nelle nostre orecchie, dentro le chiocciole sui timpani.
Gioco che lascia sempre stupiti e ci fa tornare fanciulli.
Che ci sian echi di gioia nella tua Domenica Monica!!